Siamo da poco rientrati dalla montagna e ne sentiamo già la mancanza... allora ci regaliamo ancora un pò di pace riguardando e sistemando le foto.
Tornare sempre nello stesso posto non significa fare sempre le stesse cose. Quest'anno abbiamo fatto per la prima volta lunghe camminate sotto la pioggia e mangiato polenta a ferragosto. Abbiamo fotografato talmente tanti funghi che potremmo pubblicare una raccolta di micologia; assistito ad una "gara" di falciatura erba tra famiglie ai piedi del Latemar, scoprendo una delle tante tradizioni che caratterizzano le comunità montane.
Abbiamo visitato una piccola chiesa del 1300 e cenato di fronte ad un panorama mozzafiato. Raccolto mirtilli, lamponi e fragoline di bosco assaporandone il vero sapore.
Tra tutte le cose fatte non manchiamo mai di ripetere una tradizione con i bambini: passare lungo il sentiero che collega Obereggen col Lago di Carezza e lasciare un messaggio nel libro contenuto all'interno della "nostra" Panchina Magica.
Vogliamo portare nel cuore queste immagini, c'è chi sogna posti esotici o viaggi in paesi lontani. Noi ci sentiamo a casa qui tra queste montagne...
Manca una parte in questo racconto... la prossima settimana un post speciale dedicato a due "Giovani Marmotte" alla scoperta del Latemar.
A presto, Giorgia e Stefano.
Quest'anno ho avuto modo di scoprire parte dei vostri luoghi del cuore. È stato bello incontrarvi e trascorrere in compagnia una piacevole mattinata...uggiosa mangiando canederli sul Renon! Grazie per le foto inserite, solo ora che ho conosciuto quei posti dal vivo, in quegli scatti scorgo colori, profumi, emozioni di quel magico scenario. Bentornati Tommasini!
RispondiEliminaIo ti avevo avvisato... se ti innamori della montagna non vorresti mai lasciarla. Evviva i canederli e le patate saltate!!! Chissà, forse prima o poi riusciremo a fare una vera vacanza insieme in montagna. Grazie Amica mia non serviva la firma ti avrei riconosciuta lo stesso! ;-)♡
EliminaHo dimenticato di firmare: vostra Pg, PucciGrande :-)
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